Non posso non cominciare da qui, da Damasco, un tributo dovuto.
La prima volta che ebbi la possibilità di andare a Damasco nel 1989 era per trovare un’amica che si era sposata con un siriano, prima di partire in agosto del 1989 per l’Italia.
Rimasi talmente folgorata dai colori del Suq che appena rientrai in Libano, dopo i primi anni due anni passati in Italia, tornai con un’altra amica.
Entravo nei negozi di vetri , di stoffe, di filati a comprare senza sapere che fine avrebbero fatto.
Nel 1997 finii il Master in Fashion Design alla Domus Academy, ma non volendo tornare a Beirut, collaborai con una stilista per alcuni mesi.
Poi fui invitata a partecipare a una fiera di Natale al castello di Belgioiso di Pavia, così per due mesi provai a realizzare diverse creazioni con i materiali che avevo preso a Damasco almeno sei anni prima. E così nacquero le borse , le collane , e i gilet: fu un successo strepitoso , nessuno aveva visto cose simili.
Quel mix di materiali diversi , quei vetri attiravano tutte le donne, capii subito quello che dovevo fare; parti immediatamente per la Siria per rifornirmi dei materiali e da lì cominciò una bellissima storia…
Naila Hussain dice
Beautiful designer beautiful story beautiful products wishing you all the best Ameen
admin dice
Thanks Dear Naila, Inshallah i will be able to let every lady bring home a piece of the wonderful middle eastern culture.Love